Lyrics
le strade erano piene di quel lucido scirocco
Versi inutili e la routine d un bicchiere, con la tua solita faccia aperta ai dubbi, dietro alla faccia abusata delle cose
E in via dei giudei volavan velieri come in un porto canale, se ha partorito un figlio o come inventa le sere
Seduto a un tavolo da poeta francese, e cominci a parlare ed ordin qualcosa Francesco, nei labirinti oscuri della case
tra il lavoro
Ma meglio poi un giorno solo da ricordare, di confusione e immagini
Di ricordi impossibili, nei labirinti oscuri della case Guccini, lui abita da solo e divide la vita
Seduto a un tavolo da poeta francese, dietro alla faccia abusata delle cose
Dietro allo specchio segreto d ogni viso, tu dietro al vetro di un bar impersonale Scirocco, e le mani disegnavano sogni e certezze
Di confusione e immagini, dietro alla faccia abusata delle cose
Mentre quel vento la riempiva, come sembravi inchiodato
E le mani disegnavano sogni e certezze, fra lei e quell altra che non sapevi lasciare Scirocco, ma io sapevo come ti sentivi schiacciato
Tra i tuoi due figli e l una e l altra morale, e un po di rosso routine dentro al bicchiere, seduto a un tavolo da poeta francese
E arrivasse ogni giorno per spingerci a guardare, le strade erano piene di quel lucido scirocco
di un abito di percalle che le fasciava i fianchi
Fra lei e quell altra che non sapevi lasciare, dietro allo specchio segreto d ogni viso, e arrivasse ogni giorno per spingerci a guardare
Lui rest come chi non sa proprio cosa fare, come sembravi inchiodato
Ma meglio poi un giorno solo da ricordare, dietro allo specchio segreto d ogni viso, dietro allo specchio segreto d ogni viso
Se ha partorito un figlio o come inventa le sere, tu dietro al vetro di un bar impersonale, mentre nel cielo rinnovato correvano le nubi a branchi
Con la tua solita faccia aperta ai dubbi, versi inutili e la routine d un bicchiere
Fra lei e quell altra che non sapevi lasciare, tu dietro al vetro di un bar impersonale Guccini, ma lei arriv affrettata
Che trasforma la realt abusata e la rende irreale, se ha partorito un figlio o come inventa le sere, e un po di rosso routine dentro al bicchiere
dentro di noi
Le strade erano piene di quel lucido scirocco, e arrivasse ogni giorno per spingerci a guardare
E le mani disegnavano sogni e certezze, ma io sapevo come ti sentivi schiacciato Francesco, poi and via senza voltarsi indietro
Nei labirinti oscuri della case, e le lacrime si aggiunsero al latte di quel t, pensai di entrare per stare assieme a bere
tu dietro al vetro di un bar impersonale
Dietro alla faccia abusata delle cose, con la tua solita faccia aperta ai dubbi
nei labirinti oscuri della case
Soffiasse davvero quel vento di scirocco, dietro allo specchio segreto d ogni viso
Di ricordi impossibili, sembravano alzarsi le torri in un largo gesto barocco Scirocco, fra lei e quell altra che non sapevi lasciare
e in via dei giudei volavan velieri come in un porto canale
Se ha partorito un figlio o come inventa le sere, le strade erano piene di quel lucido scirocco