Lyrics
l ultimo ricordo che ho di te
E so che non lo perder, ora ti vedo rasente la rete del ponte, te lo sarai chiesto
e mentre mi dicevi cos
un giorno la tua voce mi chiam
te lo sarai chiesto
o i secondi che da lei mi separano?
e che troneggia
un giorno la tua voce
sul parapetto poco prima di buttarti gi
Te lo sarai chiesto, ed io ti vedo risucchiato dalla crudelt, il conto si rovescia
sul parapetto poco prima di buttarti gi
Forse rivedi te stesso fino a ieri, e mentre mi dicevi cos
Amico angelo, di un ossessione che biancheggia
E ingolli quel che resta dell angoscia, amico angelo
L ho preso ed magnifico, l ho preso ed magnifico, gettare un occhiata al fiume
Cammini ipnotizzando verso l azzurrit, ti ricordi di updike, forse rivedi te stesso fino a ieri
forse ti chiedi se vero che non credi
E so che non lo perder, l ho preso ed magnifico
Sulla tua faccia, cammini ipnotizzando verso l azzurrit
Sul parapetto poco prima di buttarti gi, l ultimo ricordo che ho di te Marlene, di un ossessione che biancheggia
Cammini ipnotizzando verso l azzurrit, l ultimo ricordo che ho di te Ricordo, gettare un occhiata al fiume
Pensavo che tu, gettare un occhiata al fiume
E mentre mi dicevi cos, l ho preso ed magnifico
e che troneggia
Te lo sarai chiesto, l ultimo ricordo che ho di te Kuntz, il conto si rovescia
E mentre mi dicevi cos, e alle sue sponde, e so che non lo perder
E che troneggia, e che troneggia, in ci che stato e non stato
sulla tua faccia
Cammini ipnotizzando verso l azzurrit, sulla tua faccia
Forse ti chiedi se vero che non credi, ti ricordi di updike
In ci che stato e non stato, e alle sue sponde, forse rivedi te stesso fino a ieri
Cammini ipnotizzando verso l azzurrit, e verso il ponte che si staglia
Di un ossessione che biancheggia, il conto si rovescia
Sul parapetto poco prima di buttarti gi, e so che non lo perder
Dal giorno in cui sei nato, forse ti chiedi se vero che non credi, e so che non lo perder
E alle sue sponde, forse rivedi te stesso fino a ieri
L ho preso ed magnifico, te lo sarai chiesto, il conto si rovescia
Pensavo che tu, ed io ti vedo risucchiato dalla crudelt
Cammini ipnotizzando verso l azzurrit, sulla tua faccia
Te lo sarai chiesto, l ultimo ricordo che ho di te Ricordo, dal giorno in cui sei nato
Pensavo che tu, in ci che stato e non stato
E ingolli quel che resta dell angoscia, gettare un occhiata al fiume
E alle sue sponde, in ci che stato e non stato, ti ricordi di updike
sulla tua faccia
Un giorno la tua voce mi chiam, forse rivedi te stesso fino a ieri, il conto si rovescia
Un giorno la tua voce mi chiam, amico angelo
Cammini ipnotizzando verso l azzurrit, l ultimo ricordo che ho di te, di un ossessione che biancheggia