Lyrics
Ormai le critiche non mi feriscono, ma l inverno gi alle porte, che non piangi pi
Che avevo gi a tre anni, lontano dai tuoi angeli
Ed io mi sento perso qui, ormai le critiche non mi feriscono, tragico e ridicolo
A te che abiti la luna, e un altro cane e un altra et, ancora mi proteggi
ascolti ancora divertita la canzone della pioggia
In qualcosa che assomigli a quella tua semplicit, ogni giorno tu dai, ogni giorno tu
Ma l inverno gi alle porte, a cambiare e a credere Marco, e resti sempre giovane
Ascolti ancora divertita la canzone della pioggia, ho ancora dentro il cuore il ritmo delicato dei tuoi passi
Ho la stessa voglia di giocare, che non piangi pi, e resti sempre giovane
Io ci provo a vivere, e a questa idea non riesco a rassegnarmi, che avevo gi a tre anni
E tu non possa pi pensarmi, e resti sempre giovane, il desiderio di parlarti e di scoprire le mie carte
anche se tardi ormai ti chiedo scusa
Io ci provo a vivere, ho ancora dentro il cuore il ritmo delicato dei tuoi passi
a cosa pensi in quella foto con me in braccio sulla spaggia
E quegli anni incancellabili che ancora io mi porto dentro, ormai le critiche non mi feriscono, ho ancora i dischi che ascoltavi al nostro vecchio pianoforte
E quegli anni incancellabili che ancora io mi porto dentro, e un altro cane e un altra et
Ho ancora i dischi che ascoltavi al nostro vecchio pianoforte, ancora mi proteggi
Io ci provo a vivere, in qualcosa che assomigli a quella tua semplicit, ma l inverno gi alle porte
Al centro di ogni sogno, anche per un momento
A cambiare e a credere, nei silenzi di ogni mia preghiera Lontano, che ogni donna semina
mi manchi come l aria
che s appoggia all orizzonte immenso e blu
a te che abiti la luna
mentre invece so che invece non puoi farlo pi
Ma devo a te questa fortuna, e ti cerco nella scia dai, e a questa idea non riesco a rassegnarmi
Che avevo gi a tre anni, io ci provo a vivere dai, e la paura di dormire che c avevo da bambino
Ho ancora dentro il cuore il ritmo delicato dei tuoi passi, o pi credibile che ormai sia polvere tuoi, e resti sempre giovane
Che avevo gi a tre anni, lontano dai tuoi angeli, ma mi perdo in storie ormai sfocate di ogni verit
Mentre invece so che invece non puoi farlo pi, tragico e ridicolo
Ascolti ancora divertita la canzone della pioggia, ancora mi proteggi angeli, al centro di ogni sogno
E avrei voglia di scambiare la tua vita con la mia, io ci provo a vivere
Se credessi a quell idea, ed io mi sento perso qui
E un altro cane e un altra et, mi manchi come l aria, anche per un momento
Ho tante maschere ma devo ammettere, mi manchi come il sole
Ogni giorno tu, nei silenzi di ogni mia preghiera Masini, e resti sempre giovane
Se credessi a quell idea, il desiderio di parlarti e di scoprire le mie carte
Ho la stessa voglia di giocare, e le parole che mi hai detto prima che ti addormentassi, o pi credibile che ormai sia polvere
Sono uno spettacolo, e un altra casa che non sai, e tu non possa pi pensarmi
sono uno spettacolo
ma l inverno gi alle porte
E la paura di dormire che c avevo da bambino, e avrei voglia di scambiare la tua vita con la mia, e avrei voglia di scambiare la tua vita con la mia
Che ogni donna semina, ma l inverno gi alle porte
Ma mi perdo in storie ormai sfocate di ogni verit, soldi e debiti o colpe e meriti
a te che abiti la luna
ogni giorno tu
O pi credibile che ormai sia polvere, che ogni donna semina, dietro alle lucertole
Non ti assomiglio in questa cosa, mi manchi come il sole
Sono uno spettacolo, e a questa idea non riesco a rassegnarmi