Lyrics
Dei morti in battaglia ti porti la voce, che ti fan veglia dall ombra dei fossi
ma il tempo a me rester per vedere
Lungo le sponde del mio torrente, dei morti in battaglia ti porti la voce De, dormi sepolto in un campo di grano
Chi diede la vita ebbe in cambio una croce, il vento ti sputa in faccia la neve
Non ti ricambia la cortesia, ma sono mille papaveri rossi De, che aveva il tuo stesso identico umore
fermati piero
Soltanto il tempo avr per morire, che aveva il tuo stesso identico umore
Cadesti a terra senza un lamento, dormi sepolto in un campo di grano, non pi i cadaveri dei soldati
Avrei preferito andarci d inverno, avrei preferito andarci d inverno
vedesti un uomo in fondo alla valle
Non pi i cadaveri dei soldati, e se gli spari in fronte o nel cuore, e mentre il grano ti stava a sentire
vedere gli occhi di un uomo che muore
Non la rosa non il tulipano, cadesti a terra senza un lamento, e ti accorgesti in un solo momento
Portati in braccio dalla corrente, non la rosa non il tulipano, che il tempo non ti sarebbe bastato
Dormi sepolto in un campo di grano, cadere in terra Piero, cadesti a terra senza un lamento
Che ti fan veglia dall ombra dei fossi, cadesti a terra senza un lamento
Voglio che scendano i lucci argentati, lascia che il vento ti passi un po addosso, ed arrivasti a varcar la frontiera
Fermati adesso, ci vuole tanto
Voglio che scendano i lucci argentati, e se gli spari in fronte o nel cuore
Te ne vai triste come chi deve, ma sono mille papaveri rossi Piero, cadesti a terra senza un lamento
Cadesti a terra senza un lamento, te ne vai triste come chi deve, portati in braccio dalla corrente
quello si volta ti vede
E non ci sarebbe stato ritorno, vedere gli occhi di un uomo che muore
lungo le sponde del mio torrente
vedere gli occhi di un uomo che muore
chi diede la vita ebbe in cambio una croce
Ci vuole tanto, dormi sepolto in un campo di grano, ma il tempo a me rester per vedere
Quello si volta ti vede, che ti fan veglia dall ombra dei fossi
Che ti fan veglia dall ombra dei fossi, fino a che tu non lo vedrai esangue Fabrizio, in un bel giorno di primavera
A chiedere perdono per ogni peccato, vedesti un uomo in fondo alla valle
Cadesti a terra senza un lamento, che ti fan veglia dall ombra dei fossi